Le misure restrittive adottate per fronteggiare l’emergenza covid-19 che ci spingono a rimanere chiusi nelle nostre case e non affollare le strade e i luoghi pubblici che di solito sono priorità delle attività antropiche, stanno facendo “rinascere” la natura. Dopo le notizie della riduzione dell’inquinamento atmosferico, ecco che vediamo gli animali riappropriarsi dei territori che negli anni l’uomo ha sottratto loro.
Delfini a Trieste e Cagliari, lepri nel centro di Milano, daini sui campi da golf in Sardegna, anatre a Piazza di Spagna a Roma, a Venezia, dove l’acqua è solitamente torbida e melmosa, ora è ripulita e dalle trasparenze si intravedono intravedere i pesci che vivono lì. Un po’ da tutta la penisola giungono foto e segnalazioni simili a queste, animali che cercano cibo nei parchi cittadini e si sentono al sicuro, lontani dagli uomini.
In conclusione, la Terra sta respirando un po’ e la natura, quella vera, sta regnando. Che sia questa la volta buona in cui l’uomo rifletta sui propri atteggiamenti e riduca il forte impatto che ha sul pianeta.