Sembrava un normalissimo ragazzo, educato, attento al look, posato e un po' modaiolo, il lucchese che ha rivelato celare dentro si sé un mostro.

Il ragazzo, che chiameremo “Eugenio”, si è reso protagonista di una serie di azioni, perpetrate nel tempo, ai danni di 4 giovani ragazze.
E i dettagli emersi dalle indagini della stazione dei Carabinieri di San Concordio, sono da nausea...

Le sue vittime erano costrette a regole fisiche per dimagrire: il “fidanzatino” infatti, perché le sue “amate” ricalcassero i canoni di ragazza perfetta, le faceva correre per ore sul tapis roulant e poi infilava loro le dita in gola, per causare nausea e quindi vomito.

Inoltre era solito solito frantumare cellulari delle sue fidanzate, legarle e commettere violenze, tagliare i vestiti con le forbici ed una lunga serie di angherie talmente scabrose che abbiamo ritenuto opportuno non rendere pubbliche.

Con elementi sufficienti per fermare l'operato di questo Mostro, i Carabinieri hanno arrestato Eugenio, domenica 8 dicembre.

Interrogato, ha dichiarato: “Ma io che devo fare? Le mettevo alla prova alzando le mani. Se giravano i tacchi e se ne andavano, pazienza... Ma loro tornavano. Tornavano tutte”.

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(Nella foto il Maresciallo De Leo, il Luogotenente Finocchi e il Carabiniere Scelto Serra della stazione di San Concordio, Lucca)