Ancora critica la situazione maltempo, soprattutto nel centro-sud Italia, dove si conta una vittima a Pescara, mentre l'allerta persiste in Sardegna, sono numerose le persone sfollate in Abruzzo, Basilicata, ed e' critica la situazione anche nelle Marche e in Puglia.
Qui, nei pressi di Cervaro, nel foggiano, e' deragliato un treno con a bordo quattro persone, compresi capotreno e macchinista che sono ora ricoverati in codice rosso. Resta sospesa la circolazione sulle linee ferroviarie Foggia-Potenza e Barletta-Spinazzola.
Non c'e' stato nulla da fare, invece, per Anna Maria Mancini, 57enne, morta annegata nella sua auto in un sottopassaggio a Pescara e il cui corpo e' stato da poco recuperato dai vigili del fuoco. La donna era riuscita a dare l'allarme via cellulare al marito, ma i soccorsi non sono riusciti ad essere tempestivi.
Nella stessa provincia abruzzese circa mille persone sono state evacuate e sistemate in gran parte nel Palazzetto dello sport, dopo che il fiume che attraversa il villaggio di Alcione ha superato i livelli di guardia.
Prosegue anche oggi l'allerta per rischio idrogeologico in alcune zone della Sardegna emessa dalla locale Protezione civile, mentre il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, ha ordinato la chiusura delle scuole affinche' il traffico scolastico non intralci gli interventi post alluvione del 18 e 19 novembre.
In Basilicata sono esondati i fiumi Basento, Agri e Sinni con gravi danni in provincia di Matera: al momento risultano 180 persone sfollate e molte le strade chiuse e i disagi per la viabilita'.
Due fiumi sono esondati anche in provincia di Fermo, nelle Marche altra regione particolarmente colpita dai nubifragi della notte. Nel Maceratese una frana blocca la Sp 132 fra Camerino e Muccia e per la stessa ragione altre strade sono interrotte in provincia di Ascoli Piceno.