Ue. Ultimatum su procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia. Il termine ultimo per evitare l’apertura della dolorosa pratica è fissato ad aprile. A maggio sarà inevitabilmente, irrimediabilmente tardi. È quanto stabilisce il rapporto pubblicato dalla Commissione europea. “Se l’Italia non adotterà le misure per la correzione dello 0,2% del Pil entro aprile 2017, come promesso dal governo, la Commissione considererà non rispettate le regole stabilite del trattato”, e di conseguenza potrà solo “raccomandare l’avvio di una procedura per deficit eccessivo”.
Fuori dalla crisi del Pd. Matteo Renzi in trasferta in California per un viaggio privato programmato con la famiglia. La sua tappa a Palo Alto, dove ha incontrato Elon Musk, il leader della casa di auto elettriche Tesla, è un’occasione per riflettere sullo stato presente della politica italiana: “Mentre la politica italiana post-referendaria litiga su tutto o quasi, il mondo fuori continua a correre. Dicono di assumere un tono corrucciato quando si parla di innovazione, ma è anche vero che da sempre le rivoluzioni tecnologiche creano nuove opportunità di lavoro, e non solo problemi”.
Governo. In serata il Senato approva in via definitiva il decreto milleproroghe e il provvedimento di conversione dell’altro decreto che contiene misure urgenti per il Sud: per il primo ci sono stati 337 sì e 187 no; per il decreto sud, invece, 122 sì e 44 no. Domani milleproroghe alla partita finale.
Questione aborto. L’Azienda sanitaria locale del Lazio assume al "San Camillo" di Roma, tramite concorso, medici non obiettori per le interruzioni di gravidanza. Critiche piovono da parte della Cei, della Lega e del ministero della Salute. La Conferenza episcopale: “La decisione di assumere al San Camillo medici dedicati all’interruzione di gravidanza, negando loro l’obiezione di coscienza, snatura l’impianto della legge 194 che non aveva l’obiettivo di indurre all’aborto ma prevenirlo" . “Siamo fortemente contrari ad un concorso riservato a ginecologi non obiettori”, dichiarano i consiglieri regionali leghisti della Lombardia, e il segretario della Lega, Matteo Salvini, rincara: “Un Paese serio aiuterebbe le donne ad impedire l’aborto, piuttosto che promuovere concorsi discriminanti”. Più tecnico il parere contrario del ministro Lorenzin: “Abbiamo una legge che non prevede questo tipo di selezione. Prevede invece la possibilità, per singoli specifici servizi, di chiedere alla regione di attingere anche in mobilità da altro personale”. La replica del governatore laziale Zingaretti: “Per il San Camillo è stato promosso un bando per 2 unità di personale su oltre 2.200 operatori” e inoltre "l'obiezione di coscienza è garantita al 100% nel Lazio”.
Caso Roma. Beppe Grillo torna a pronunciarsi dal suo blog sui guai della Capitale, con un post abbinato ad un video.Egli si appella al senso civico collaborativo dei romani. "Roma è una bomba atomica, con pesanti eredità del passato, abbiamo meso dei manager meravigliosi ma non si può pretendere che il Movimento risolva tutto da solo. Ma cosa pretendete dalla Raggi? O ci date una mano tutti e diventate sindaci dei vostri 10 metri quadrati o non ce la faremo mai, non possiamo tenere 8560 km perfetti.” Inoltre Grillo rilancia la questione dell'opportunità di dotare Roma di poteri speciali proprio perché capitale: "Non è possibile che per qualsiasi investimento tu debba passare attraverso la Regione Lazio! La Regione Lazio decide se fare o non fare una struttura da un milione di metri cubi, e il Comune deve subire questa roba. Dobbiamo avere avere una legislazione dello Stato che dica effettivamente se Roma è la città Capitale d'Italia. Così, non c'è". Fuori dalla blogosfera il leader M5S esorta, naturalmente, al massimo impegno partecipativo anche tutti i consiglieri M5S, che ha ncontrato in un vertice della maggioranza comunale in Campidoglio. Assente il sindaco Raggi.