Prosegue a Bologna la protesta di 'Quelli del 36', gli studenti guidati dal Collettivo universitario autonomo, contro lo sgombero e la chiusura della biblioteca di Discipline umanistiche.
In cinquanta, oggi, si sono ritrovati davanti all'ingresso della biblioteca per una pacifica dimostrazione. 'Armati' di libri, appunti e dispense (Flaubert, Gramsci, Brecht e Garcia Marquez alcuni degli autori esposti) e con lo striscione 'Vogliamo il 36 libero', hanno confermato ancora la loro conditio sine qua non: la riapertura della biblioteca senza tornelli. I collettivi infatti contestano la decisione dell'Università di filtrare con dei tornelli gli accessi alla biblioteca di lettere, in via Zamboni 36.
Sulla questione domani si riunirà il Senato accademico: 'Quelli del '36' hanno annunciato alle 13 un presidio in attesa delle decisioni dell'organo accademico, confermando inoltre la terza assemblea degli studenti per le 19 di mercoledì.