Latte di mucca "avariato”: per utilizzarlo, veniva trattato con la soda caustica.
La pratica illecita, e potenzialmente pericolosa per i consumatori, è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Caserta nell'ambito di un'inchiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che ha portato cinque persone agli arresti domiciliari.

Utilizzavano latte di mucca avariato, trattato con la soda caustica, per produrre mozzarelle Dop.

Arresti domiciliari, quindi, per i fratelli Salvatore e Luca Bellopede, titolari del noto caseificio omonimo con sede a Marcianise, soci del consorzio di tutela, i fratelli Vincenzo e Antonio Croce, proprietari della Casearia Sorrentino Srl di Frattaminore (Napoli), e Gennaro Falconiero, amministratore del Caseificio San Maurizio Srl di Frattamaggiore (Napoli).
Le tre aziende sono state sequestrate e affidate ad un amministratore giudiziario.