Condannato Severino Antinori a tre anni e sei mesi di reclusione dal Tribunale di Roma per estorsione poichè richiese illecitamente a una coppia che si era rivolta a lui per un intervento di fecondazione assistita una somma di denaro a saldo delle prestazioni sanitarie offerte, minacciando altrimenti di non portare avanti le procedure stesse.
La V Sezione del Tribunale penale lo ha invece assolto con formula piena , perché il fatto contestato non sussiste, dall'accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commercializzazione di gameti e da quella di truffa.
Antinori presente oggi in aula, assistito da Carlo Taormina e Tommaso Pietrocarlo ha commentando la sentenza: "Quello di oggi è un funerale della giustizia. Io ho fiducia nella giustizia, ma nei miei confronti è stata compiuta una mostruosità giuridica. Sono stato condannato per un reato inesistente che avrei commesso ai danni di una coppia che non mi ha mai pagato una lira e che è venuta a testimoniare al processo in lacrime per raccontare la sua storia".