Amedeo Bianchimano, Toscano doc, 25 anni ben spesi e ben vissuti; uno che sa quel che vuole dalla vita, che rincorre i propri sogni, con la tenacia e la forza di volontà di chi vuol emergere e farsi conoscere perché ha qualcosa da dare! Viene dalla gavetta, non solo artistica e professionale, adattandosi ad ogni esperienza; insomma, uno di quelli che ce la mette tutta e che si “sta facendo le ossa” lavorando duramente per il cinema, per il settore pubblicitario, realizzando cortometraggi e lungometraggi, con registi di spicco e compagni di viaggio eccezionali come Luca e Paolo.
Amedeo sa quello che vuol diventare ed è consapevole che la sua è una strada in salita e dura da percorrere ma è caparbio e deciso come un buon tennista, sport che ama da sempre, che conosce la meta e che vuol vincere la partita. Lo abbiamo intervistato per voi e si è raccontato con semplicità e spontaneità senza maschere e senza recitare ruoli ma per come è realmente, vero e sincero.
• CHI E’ Amedeo Bianchimano?
Ho 25 anni e devo proprio ammettere di averne vissute tante di esperienze, indipendentemente dal lavoro che faccio adesso. Ho dedicato gran parte della mia vita al tennis, sport che mi ha portato tante soddisfazioni, che mi ha permesso di girare l' Europa e di conoscere persone diverse da me sia culturalmente che caratterialmente. È stata la mia scuola di vita, il mio primo incontro con il sacrificio e la perseveranza. Per svariati motivi che adesso non sto ad elencare verso i 19 anni ho deciso di smettere e ho passato molto tempo a chiedermi cosa ne sarebbe stato della mia vita, ho studiato e ho lavorato in uno studio dentistico fino a quando non mi sono casualmente imbattuto nel bellissimo mondo della recitazione...Solo in quel momento la vista mi si è schiarita e ho capito cosa mi avrebbe riservato il futuro.
Come nasce il tuo percorso artistico?
Ho sempre individuato il mondo dello spettacolo come qualcosa di irraggiungibile, una specie di Olimpo. Sin da bambino sono sempre stato molto esuberante, forse anche troppo(Il tennis ha salvato la mia disciplina...o quasi) e il pensiero di fare l' attore mi balenava in testa di tanto in tanto, ma la cosa sfumava sempre perché non la riuscivo a vedere come realistica. Insomma, non ho mai conosciuto nessun attore o attrice, nessuno che facesse parte del mondo dello spettacolo in generale. Poi un giorno, a 22 anni, invio una candidatura su internet e mi convocano per un provino a Napoli. Me lo ricordo come se fosse ieri, io e un mio carissimo amico partiamo alle 4 di mattina da Firenze.Arriviamo sul posto ed entro in sala casting quasi subito, un' ansia pazzesca pervade tutto il mio corpo, un' ansia diversa dalle altre, un' ansia bella...e io da quella sensazione decido di non volermene staccare mai più.
Parlaci della tua carriera...anche se all'esordio
La mia carriera è solo agli inizi, è vero che sono 2 anni che faccio questo lavoro ma sono ancora molto acerbo artisticamente parlando. Ho passato poco più di un anno a Milano dove ho avuto modo di conoscere persone fantastiche e che hanno saputo indirizzarmi verso la giusta via. Ho preso parte a svariati cortometraggi e spot pubblicitari e ho cercato di cogliere del buono in ogni esperienza, ma sopratutto di fare più esperienza possibile. Ho studiato e continuo a farlo ogni giorno, se c' è una cosa che ho capito di questo mestiere è che bisogna studiare per tutta la vita, mai pensare di accontentarsi della propria conoscenza, mai pensare di aver finito. Il progetto di cui vado maggiormente fiero sta sbocciando proprio in questi giorni e si chiama " Vista Mare" Un lavoro iniziato ormai quasi 1 anno e mezzo fa, un lungometraggio drammatico a tema sociale che mi vede fra i ruoli principali e che uscirà nelle sale a cavallo fra gennaio e febbraio. Una storia molto bella che tratta un tema delicato e attuale che è quello dell' immigrazione. La cosa interessante è che la situazione si ribalta perché vede noi Italiani in preda ad' una crisi talmente forte che ci costringe a scappare dal nostro paese, storia neanche poi così lontana dalla realtà. Voglio lasciare lo spettatore con la curiosità e la voglia di andare al cinema quindi non dico altro, anzi invito tutti a vedere il film nella loro città e a rimanere aggiornati su date e sale tramite la pagina Facebook e il sito del film che sono attivi da tempo. vistamareilfilm.it FB: Vista Mare
Chi vorresti ringraziare?
Devo ringraziare Andrea Castoldi, il regista del film che ha creduto in me nonostante la mia poca esperienza, che mi ha sempre ascoltato e consigliato, cosa non da poco e Gianluca Soli, l' agente che mi segue professionalmente e tutto il team di Soli e Associati.