Alla fine Trento ha dovuto abdicare dopo 5 anni di dominio incontrastato: al primo posto della classifica sulla qualità della vita nel nostro Paese è salita Mantova. Questo almeno secondo lo studio pubblicato da ItaliaOggi-Università La Sapienza di Roma.
Al terzo posto, con un balzo rispetto allo scorso anno di ben 5 posizioni Belluno. Scende di una posizione Pordenone (da terza a quarta) e Bolzano (da seconda a ottava). ​Passo indietro per le grandi aree metropolitane che arretrano tutte. La peggiore Roma che di posti ne perde addirittura 19, sette Milano e 5 Napoli. Unica eccezione Torino che sale dalla 76ma alla 70ma posizione.
Carbonia-Iglesias cede il poco ambito ultimo posto alla provincia di Crotone che, nonostante possa vantare un tenore di vita accettabile, indossa la maglia nera a causa di affari e lavoro, ambiente, disagio sociale e personale, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero. A livello di macro-aree, Nord-est e centro reggono meglio il colpo della crisi, soffre il Nordovest e in particolare il Sud e le Isole.