All’ospedale di Vigevano come si suol dire l’hanno combinata grossa. E’ stato operato un paziente con un tumore maligno al rene destro ma gli hanno tolto quello sinistro.
I medici si sono accorti del madornale errore vedendo che le condizioni del poveretto non miglioravano e così si è proceduto con l’asportazione del rene malato e adesso al paziente, un 78enne di Vigevano, non resta che fare la dialisi tre volte la settimana.
Pare che l’errore sia stato commesso perché la diagnosi era stata fatta in una clinica esterna all’ospedale e nella radiografia si mettevano in risalto masse anomale in tutti e due i reni. In ospedale non hanno approfondito con una biopsia e una volta in sala operatoria è stato asportato il rene sinistro affetto da tumore benigno , mentre era il destro da togliere con un carcinoma maligno.
Naturalmente l’ospedale ha porto le scuse all’uomo , ha avviato un'indagine interna, attivando l'assicurazione per il risarcimento