Una campagna discutibile di vago sapore fascista e naturalmente accolta molto male. Capace solo di colpevolizzare i giovani che esitano ad avere figli quando l’Italia non ha nessuna politica che aiuti la famiglia : disoccupazione, lavoro precario, impossibilità di trovare un posto ai figli negli asili, aziende che fanno firmare alle donne documenti nei quali si impegnao a non rimanere incinte. Diciamocelo la maternità è un lusso per la maggioranza delle giovani italiane. "Questa campagna è un insulto a coloro che vogliono procreare ma non hanno un lavoro" ha tuonato a ragione Roberto Saviano.
Tuttavia il problema è reale , siamo in un trend di decrescita che è iniziato già dalla fine del baby boom nel 1964 Il basso tasso di natalità è un problema critico per l'Italia. Se le vicine francesi hanno in media 2,01 figli a testa le italiane sono a quota 1,37. Le donne italiane hanno il loro primo figlio in media a 31,6 anni.
Nel 2015, sono stati celebrati 485,800 battesimi e 647,600 funerali. Senza il contributo dell'immigrazione, lo spopolamento è un reale propblema per la nosstra penisola. "Allo stesso tempo, l'aspettativa di vita è in aumento, come ha annunciato il professor Alfonso Giordano demografo presso l'Università Luiss di Roma
La popolazione sta invecchiando. Non sappiamo chi pagherà le pensioni dei giovani di oggi e il tessuto economico perde la sua vitalità , perché, dopo una certa età , si fanno della scelte più conservatrici. Ci sono stati periodi di denatalità durante le due guerre ma erano periodi transitori , adesso ci siamo dentro da anni, i politici non sembrano interessati al problema e restano immobili nella loro ignavia
La questione è complessa, la demografia sfugge alle spiegazioni semplicistiche e alle idee e dati alla mano nell’Italia povera anteguerra i fratelli erano sette o otto figli. Oggi, con tre figli, una famiglia italiana è una famiglia numerosa. Tanto per fare un esempio La Francia secolare ha più nascite della cattolica l'Italia.
Se pensiamo che l'Italia è uno dei paesi con il numero di fruitori più basso di metodi contraccettivi. capiamo come il desiderio sessuale sia terribilmente calato . La crisi e la disoccupazione generano ansia e depressione è sono sicuramente il peggiore afrodisiaco.