Genova: scoppia tubatura petrolifera, rischio sversamento in mare
Il petrolio si è già riversato in un torrente, Vigili del Fuoco in azione per arginare il danno


Uno scoppio, intorno alle 20 di stasera ha fatto sussultare gli abitanti di Borzoli, quartiere occidentale di Genova, che hanno dato l'allarme quando hanno iniziato a vedere le acque del rio Fegino cambiare colore, assumendo un tono nero.
Una tubatura della raffineria Iplom, collegata al suo oleodotto è scoppiata per cause ancora da determinare e il petrolio al suo interno, complice anche l'ingrossamento del rio per le piogge scorse, ha presto raggiunto il torrente Polcevera, nonostante il tempestivo intervento di Vigili del Fuoco e Forze dell'Ordine.
Le squadre d'intervento stanno tuttora lavorando per evitare un disastro ecologico cercando di fermare la perdita con argini artificiali e panne assorbenti, mentre in tutta la zona interessata la concentrazione di petrolio è talmente alta che in molte abitazioni i residenti sono stati costretti a tamponare finestre e porte, per evitare che i gas penetrassero al loro interno.
Al momento lo sversamento pare essere stato bloccato, anche se soltanto con la luce del giorno sarà possibile avere la portata della perdita e il suo eventuale sversamento a mare.
Un incidente ecologico che arriva, ironicamente, nel giorno del referendum sulle trivellazioni, la cui notizia si mescola sul web, come il petrolio e l'acqua, con le percentuali dei votanti e i commenti – poco lusinghieri – nei confronti di Renzi e di chi con l'hashtag #ciaone sui social inneggiavano al mancato superamento del quorum: un boomerang che è tornato contro colpendo pesantemente.
Aggiornamento - Sono ancora in corso i rilievi da parte di Arpal per determinare la qualità dell'aria e lo sversamento in mare del greggio, la cui quantità secondo le prime stime e indiscrezioni dovrebbe essere contenuta.
La Procura della Repubblica di Genova ha aperto un fascicolo contro ignoti e posto sotto sequestro la raffineria Iplom, mentre sono ancora in corso le indagini per appurare l'esatta dinamica dei fatti e la principale causa dell'incidente, che dovrebbe avere una natura accidentale anche se non viene scartata ancora nessuna pista, dopo che qualche giorno fa nel capoluogo ligure si è verificata una falsa segnalazione per un attentato alla metropolitana.