Il 6 gennaio , giorno dell'Epifania a Santa Maria Coghinas (Sassari), una neonata è morta subito dopo il parto in una baracca fatiscente. La madre adesso è indagata e l’ipotesi di reato a carico della donna è di Infanticidio in condizioni di abbandono materiale e morale connesse al parto . Il provvedimento nei confronti della donna è al momento un atto dovuto.
La gravidanza si è conclusa nella baracca dove la donna una trentenne del posto viveva con un compaesano di 49 anni. Il tutto è avvenuto in condizioni igieniche estreme, osservano il procuratore Paolo Piras e il sostituto Maria Paola Asara.
Gli inquirenti devono ancora accertare se la donna fosse a conoscenza delle proprie condizioni ipotesi esclusa sino alla tarda mattinata di ieri, o se avesse deciso di mantenere il segreto e di non dire niente a nessuno neppure al convivente per il timore che intervenissero i servizi sociali e le portassero via il bambino.
Lunedì pomeriggio i medici legali dell'Istituto di Patologia forense dell'Università di Sassari esamineranno il corpo della bimba di poco più di due chili e l’autopsia darà sicuramente una risposta alle molte domande.