Il Libro e il Diritto d'Autore oggi sono promossi insieme alla loro pubblicazione e alla lettura, a ricordo del progresso culturale e sociale che apportano all'umanità.
L'UNESCO ormai dal 1996 patrocina per il giorno del 23 aprile La Giornata Mondiale del libro e del Diritto d'Autore, cosicché in tutto il mondo si festeggi così l 'incoraggiamento della lettura e alla valorizzazione dei preziosi contributi da parte degli autori.
La data, ricavata da una tradizione catalana che già nel 1931 vedeva in Spagna festeggiare la Giornata del Libro spagnolo è stata scelta non a caso, ma perché il 23 aprile 1616 scomparvero nello stesso giorno tre grandi scrittori del calibro di Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Inca Garcilaso de la Vega.
Numerosi gli eventi correlati anche in Italia: da Milano a Palermo in tutte le grandi città e nei centri minori in queste ore si assiste ad un fiorire di iniziative, dalle letture in piazza in stile flash mob fino a presentazioni e iniziative artistiche sui libri, nel tentativo di incentivare sempre più la lettura nel nostro paese, che ogni giorno vede nascere nuove opere e talenti letterari ma non vede aumentare considerevolmente i lettori: tutti vogliono scrivere, in pochi vogliono leggere, come recita un adagio.
Questo giorno ricorda proprio l'importanza della lettura come strumento indispensabile per un paese civile, in Italia poi a ridosso di un'altra giornata commemorativa, il 25 aprile, che ancora oggi vede ogni anno un odio storico allontanare sempre le persone: i libri, la lettura, possono fermare e spegnere tutto questo.
Leggete oggi, leggete anche domani.