Ed anche oggi è Lunedì. Ultimamente non sono stata molto presente in questa rubrica e me ne dispiaccio, in ogni caso eccomi qui, pronta a raccontarvi le novità che vi aspettano. Gli appuntamenti seriali di questa rubrica passeranno da 1 a 3 la settimana e saranno però a tema: il Lunedì avremo il momento riflessioni/classifiche (il lunedì è difficile per tutti, capitemi) il Mercoledì avremo il momento recensione/critica (che poi più o meno è il vero scopo di questa rubrica) ed il Venerdì avremo l'appuntamento con le ultime novità sui Festival dedicati alle serie web.

Ah, l'appuntamento del Lunedì è più vostro che mio, nel senso che aspetto con ansia suggerimenti relativi a vostre classifiche personali riguardanti il mondo web seriale o a vostre riflessioni così da poterle prendere come spunto e ampliarle insieme. Siete pronti? Siete carichi? Io si (almeno molto di più dei normali Lunedì).

La mia riflessione di oggi è dovuta all'insonnia ed alla assenza di Sky. Non so se avete notato quanti programmi televisivi esistono sui matrimoni: da quelli per trovare l'abito perfetto, alla cerimonia perfetta, all'abito delle damigelle, alla comparazione con altre spose, all'abito di marca ma scontato, a ritornare in forma prima del fatidico si ecc insomma, manca quello per trovare il marito perfetto ma sono fiduciosa nel nuovo palinsesto primaverile di Real Time. Ultimamente vedo spose ovunque e non so come nella mia testa si è autonomamente inculcata la differenza tra un abito a trapezio ed uno sciancrato.

Da li il passaggio automatico: ma esistono web series “matrimoniali”? La risposta è ni. Mi sono messa a cercare un po' su internet e a quanto pare esiste una web series su una wedding planner “Diary of a wedding planner” ed esiste una web series sui matrimoni gay “Housbands” ma nulla riguardo a cercare vestiti o affini. Nascerà la moda delle wedding web series? Vista la facilità con cui è nato il filone Sci-fi anche nel mondo della web serialità sto cominciando seriamente a preoccuparmi per una possibile invasione di abiti bianchi. Seriamente. Ma il mio terrore è ancora più vasto. Già sopportavo poco gli zombie, pensate se ci fosse un unione tra spose in crisi di nervi e gli zombie, delle spose zombie.

No, né la mia vista né i miei nervi potrebbero reggere. Ora che vi ho esposto la mia più grande paura mi rinchiuderò in camera, al buio, con una fornitura infinita di pasticcini al cervello, anche se zombie sempre di donne parliamo e qual è la più grande paura di una donna se non ingrassare. Si, solo così riuscirò a salvarmi.