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Delrio: "Il calcio deve cambiare". Lotito replica: "Rivendico ciò che ho detto"

Anche il Governo interviene dopo la telefonata tra il patron della Lazio e il dg dell'Ischia

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Le parole di Lotito finiscono nell'occhio del ciclone con una scia polemica che rischia di incrinare i rapporti in Lega. A denunciare la cosa è stato il dg dell'Ischia, club impegnato in Lega Pro, che ha registrato una telefonata intercorsa con il presidente della Lazio.

"Ho detto ad Abodi: se me porti su il Carpi... se me porti squadre che non valgono un c... noi tra due o tre anni non c'abbiamo più una lira. Se c'abbiamo Frosinone, Latina, chi li compra i diritti?..".

La denuncia del dirigente è una sorta di precauzione perché "Lotito fa pressioni: l'Ischia deve sostenere il suo programma o non avremo contributi".

Infatti, durante la telefonata il patron della Lazio fa riferimento al suo programma per rimettere in sesto in sei mesi la Lega Pro superando la contrapposizione tra club per e contro Macalli

Dal canto suo Lotito non nega la telefonata e conferma aggiungendo che "il sistema sta saltando". Poi, aggiunge:

"Non ho fatto pressioni su nessuno, ho solo posto il problema. Ho semplicemente detto che il sistema sta saltando. Rivendico quello che ho detto, anche in forma premeditata, perché ero a conoscenza che la persona con la quale ero al telefono avrebbe registrato la chiamata".

"Il calcio deve cambiare". Arriva anche dal governo la censura sulla vicenda Lotito e la telefonata registrata dal dg dell'Ischia Iodice: ed è duro il commento del sottosegretario alla presidenza del consiglio, Graziano Delrio, su Twitter.

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