Per la prima volta nella storia la Spagna organizza la Coppa del mondo. In questa edizione la La Fifa aumento il numero delle squadre da 16 a 24 nella fase finale. Un’innovazione che permette all’Africa di inviare due squadre: Camerun e Algeria. In questa edizione due fasi dei gruppi preliiminari precedono le semi-finali ( le prime due di ogni gruppo vengono ricollocate in quattro gruppi di tre dei quali i primi passano in semi-finale)
La squadra spagnola non suscita un grosso entusiasmo, la selezione dei giocatori della nazionale ha pescato nelle squadre del Real Madrid e del Barça che rendono meglio come club.
Lo stadio del Barcellona accoglie l’inaugurazione del primo match che vede opporsi Argentina e Belgio. L’apertura del mondiale è data dal discorso del re Juan Carlos, ma l’epicentro dell’attenzione di quel giorno sarà Diego Maradona. Il giocatore prodigio è stato appena acquistato per 7,5 milioni di euro( di oggi) dal Barça, e tutti i tifosi catalani sono interessati alla sua performance contro il Belgio, che batterà l’Argentina per 1 a zero.
Questo mondiale diventerà un brutto ricordo per Maradona, che vede la sconfitta anche durante la partita con l’Italia per 2 a 1 , quando il difensore Gentile bloccherà con energia il pover Diego per tutta la partita. Il gioco del difensore italiano diventerà manuale per tutte le scuole di calcio per l’abilità di marcatura.
Mai un difensore aveva saputo tenere a freno uno dei marcatori più in gamba di ogni tempo. I giocatori italiani hanno confessato qualche anno dopo, di aver passato due giorni a rivedere il video della partita per capire come era stato possibile fermare Maradona. Era necessario solo controllare e prevenire la sua comparsa nelle vicinanze della palla. La terza squadra del gruppo, il Brasile, è la squadra che ha il gioco più bello a vedersi . Guidata dal geniale CT Tele Santana, i gialloverdi fanno riscoprire al mondo un calcio romantico , con Zico e Socrates, inventano la teoria del movimento permanente su una palla: il pallone non si arresta mai e il talento prende il sopravvento sullo sforzo. Ogni giocatore era dotato insomma di una visione magica e di una tecnica elegante,la più bella rappresentazoine del calcio mai vista, ma non vincerà : sarà eliminato dall’Italia nella seconda fase. La partita fu fantastica con due squadre dallo stile così diverso , il Brasile dominò ma entrambe le squadre portarono avanti delle superbe azioni offensive.Al 74 esimo il punteggio era 2 a 2. Tardelli intercettò la palla mal gestita dal brasiliano Zico e la passò a Paolo Rossi che segnò il terzo goal italiano. La Squadra Azzurra entrò in finale e se la giocò contro la Germania con forza e determinazione. Segnò per primo Rossi ,capocannoniere del Mondiale, raddoppiò Tardelli con il suo storico urlo di gioia, e terminò Altobelli. L’ Italia campione del mondo 1982 fece piangere di gioia l'intera nazione.