Apertura dei giochi, con le Prove Libere del Gran Premio di Spagna.
Davanti a tutti, col primo tempo dell’ampiezza di 1.25:524, c’è Lewis Hamilton, che sembra imprendibile ed irraggiungibile durante questa stagione di Formula1 che lo vede notevolmente cresciuto.
Secondo posto, copia incolla dell’ultima tornata di libere, per Nico Rosberg, che monta sull’altra velocissima Mercedes e terzo tempo per Dani Ricciardo su RedBull.
Quarto posto per la Ferrari di Fernando Alonso, col tempo di 1.27:121, che precede, di pochi decimi, il compagno di scuderia Kimi Raikkonen.
La classifica vede seguire, come se si trattasse di un ballo a coppie, altre due omonime monoposto: le McLaren di Magnussen e Button, davanti alla Williams un po’ in difficoltà di Felipe Massa.
Ma il pilota decisamente più in difficoltà è, sicuramente, Sebastian Vettel.
Il tedesco della RedBull sta vivendo proprio una stagione nera: alle prove libere delle prima tornata ha chiuso terzultimo (dopo aver fatto pochissimi giri) e alla seconda tornata di libere non è nemmeno sceso in pista.
Problemi su problemi nella scuderia che metteva le ali: da una parte eccessivo sovrasterzo (che comporta la perdita di aderenza del posteriore) e dall’altra parte, con l’abolizione degli scarichi soffiati che garantivano carico aerodinamico, il tedesco quasi non sente più il posteriore.
Insomma, augurando alla scuderia di volare un po’ più in alto, dalla Spagna sembra tutto, almeno per queste libere.