Per la prima volta dal 1974, i primi due piloti della classifica iridata arrivano alla vigilia dell’ultimo gran premio appaiati in vetta alla graduatoria con gli stessi punti. Infatti, Verstappen e Hamilton hanno 369.5 punti a testa, con l’olandese momentaneamente in vantaggio per aver vinto una maggior numero di gare, nove contro le otto del pluri iridato. Il gran premio di Abu Dhabi che si svolgerà al tramonto sul rinnovato Yas Marina Circuit potrebbe consacrare il britannico della Mercedes nell’olimpo della Formula Uno. Infatti, Hamilton potrebbe vincere l’ottavo titolo iridato in carriera battendo il record che detiene assieme a Michael Schumacher di sette corone iridate.
Per l’olandese della Red Bull potrebbe trattarsi invece della primo iride in carriera, che sancirebbe la fine dell’egemonia del sette volte campione del mondo e della vettura tedesca. Bottas ha conquistato matematicamente la terza posizione nel mondiale in Arabia Saudita, così come Perez la quarta. Di grande interesse sarà la battaglia relativa al quinto posto, al momento appartenente a Leclerc. Il monegasco della Ferrari ha 158 punti, quattro in più di Norris e 8.5 di vantaggio sul suo compagno di squadra Sainz. Non scontato anche l’epilogo per l’ottava posizione, dato che Gasly è a quindici lunghezze di distacco da Ricciardo.
Al pilota dell’AlphaTauri servirebbe un miracolo sportivo, ma nell’arco di questa stagione si è potuto denotare come nulla sia da dare per scontato. Infine, è ancora tutto aperto per quanto riguarda l’ultimo posto posto della classifica dei primi dieci. La battaglia è tra i due piloti dell’Alpine, con Alonso che precede il compagno di box Ocon di cinque punti.