Partecipa a Notizie Nazionali

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

F1, il Melbourne si rifà il look

Allargata la pit lane di due metri, la chicane delle curve 9 e 10 sarà sostituita da un rapido cambio di direzione destra-sinistra

Condividi su:

Il tracciato che sorge all’interno dall’Albert Park, sede del gran premio d’Australia dal 1996, sarà rinnovato nel suo layout. Per la quarantesima edizione della gara australiana, in origine programmata come tappa inaugurale del mondiale 2021 ma successivamente posticipata al 21 novembre come ventunesimo appuntamento stagionale, la pista sarà modificata in alcuni sezioni.
La prima modifica, fase 1, ha riguardato la carreggiata della pit lane che, su avviso dei piloti e delle scuderie, è stata allargata di due metri. Questo intervento è stato studiato per velocizzare i pit stop, ma anche per favorire il transito delle monoposto che, data la larghezza attuale, hanno richiesto un allargamento della pit lane.
Su questa modifica, Andrew Westacott, CEO Australian Grand Prix Corporation, si è espresso tramite il sito ‘Speedcafe’: “la pista è stata progettata nel 1994 in funzione dei regolamenti in vigore all’epoca. Le monoposto erano più strette, di conseguenza anche la pit lane era stata realizzata seguendo quelle che erano le direttive tecniche a metà anni Novanta. Ma, nel corso degli ultimi venticinque anni, le vetture di Formula Uno sono diventate sempre più larghe – ha sottolineato Westacott - e questo ha richiesto a sua volta un allargamento della pit-lane. Per apportare questo cambiamento, abbiamo sfruttato il margine alla destra del tracciato lungo il rettilineo principale fronte box e abbiamo allargato la pit lane di due metri”.
Lunedì prossimo inizieranno i lavori (fase 2) per la modifica del disegno del tracciato delle curve 9 (Clark) e 10 (Fittipaldi). Si tratterà dell’intervento più sostanzioso, che durerà fino a giugno. La chicane 9/10, una delle più brusche frenate del layout attuale, sarà sostituita da un rapido cambio di direzione destra-sinistra che le monoposto attuali percorreranno in pieno.
L’obbiettivo è quello di far arrivare le vetture con una velocità di ingresso più elevata alla chicane sinistra-destra delle curve 11 e 12, la sezione più rapida della pista di Melbourne. Questo dovrebbe consentire ai piloti di avere una maggiore velocità in uscita dalla curva 12 per sfruttare il curvilineo verso destra che porta alla staccata della curva 13, punto di sorpasso.
Proprio la curva 13 subirà due modifiche, i cui lavori termineranno a luglio. La prima vedrà un ingresso in curva a raggio più ampio, la seconda riguarderà il banking, che passerà da negativo al 2% a positivo al 5% in modo tale da poter essere percorsa con diverse traiettorie.
Le ultime modifiche verranno apportate alle curve 1 (Jones) e 6 (Marina). Ambedue avranno una carreggiata più ampia, rispettivamente per ridurre gli incidenti al via (curva 1) e per sfruttare più traiettorie in percorrenza (curva 6).
Per quanto riguarda la riasfaltatura completa della pista (fase 3), avverrà dopo il gran premio in programma nel fine settimana del 19-21 novembre. Si tratterà del primo lavoro di ripavimentazione della superficie stradale delle strade pubbliche dell’Albert Park dal 1995, l’anno antecedente all’ingresso in F1 della pista con sede a Melbourne.

 

Condividi su:

Seguici su Facebook