Questa notte gli attivisti torinesi del movimento Generazione Identitaria (GID) hanno affisso, sulle barriere antiterrorismo fra Piazza Castello, Via Roma e Piazza San Carlo, alcuni cartelli con lo slogan "Frontiere chiuse, No Global Compact" recanti le foto di Issam Shalabi e Alhaj Ahmad Amin, terroristi islamici arrestati in Italia a novembre.
GID si schiera con determinazione contro il terrorismo islamista che ha compiuto numerosi attentati in Europa, compreso l'ultimo qualche giorno fa ai mercatini di Natale di Strasburgo. Il pericolo è concreto anche per le città italiane, come testimoniano i recenti arresti in tutto il Paese, da Milano alla Sardegna.
Per fermare il terrorismo, Generazione Identitaria ha stabilito un piano di "Remigrazione" che prevede anche espulsione e sconto della pena nel Paese di origine per gli stranieri, regolari o meno, riconosciuti come terroristi anche potenziali. Gli eventi dimostrano che non occorre la cittadinanza italiana o francese o inglese per essere integrati, e che anzi sono spesso immigrati di seconda generazione a compiere atti terroristici.
Come riportato sui cartelli affissi stanotte, l'Italia dovrebbe dunque bloccare gli arrivi, uscire dal Global Compact for Migration (GCM) dell'ONU che promuove solidi e costanti flussi migratori, e solidificare le frontiere attraverso accordi bilaterali che facilitino identificazione, espulsione e sconto della pena nel Paese d'origine per smantellare ed espellere ogni potenziale cellula terrostica.
Gli Identitari continueranno ad agire affinché le istituzioni prendano questi provvedimenti al più presto, per il bene dell'Italia e di tutto il continente.
Generazione Identitaria Torino (torino@generazione-identitaria.com)
____________________
Sostieni gli identitari: generazione-identitaria.com/sostienici
Contatta GID: info@generazione-identitaria.com
Firma la petizione (più di 16000 adesioni): chng.it/LD9x89N7