Furio Camillo e i vincitori della battaglia di Mecio staranno provando un brivido.
Ci sono dei Volsci temibili quasi quanto lo erano i conquistatori dell’Urbs, almeno nel calcio, almeno in serie B. Almeno per un giorno: approfittando del brutto rovescio della Spal a Vercelli, infatti (3-1 per la Pro), ma anche del fatto che il Benevento e soprattutto il Verona oggi riposavano (gli scaligeri giocheranno lunedì sera in casa contro la Virtus Entella, mentre i sanniti saranno protagonisti nel pomeriggio di domani, anch’essi in casa, contro l’Ascoli), il Frosinone di Marino, corsaro a Trapani nell’anticipo di venerdì di questa XIX giornata (4-1 per i gialloblù ciociari), si è issato da solo in vetta alla classifica, a 35 punti.
Per qualche ora Ciofani e compagni guarderanno tutti dell’alto, avendo sul Verona un punto di vantaggio che diventa triplice nei confronti di Benevento e Spal. Ma la sfida del “Polisportivo” è stata in realtà un vero e proprio testa-coda: se il Frosinone, infatti, violando il suolo siculo , è andato momentaneamente in fuga al comando, la ex cosmiana resta malinconicamente inchiodata all’ultimo posto, a quota 12 punti.
Fortuna per i siciliani, comunque, che la distanza rispetto alla penultima, alla terz’ultima e alle quart’ultime è rimasta assolutamente invariata, date le sconfitte dell’Avellino, battuto 2-1 a Bari; del Cesena, crollato a Novara (3 gol subiti all’ombra della cupola di San Gaudenzio); del Pisa, uscito a mani vuote dalla trasferta a Cittadella (1-0 per i patavini), e della Ternana, che consente al Vicenza di fare del “Liberati” terreno di conquista (i veneti passano col punteggio di 2-1).
Difficile dire quale di queste cinque squadre sia in condizioni più drammatiche rispetto alle altre; di sicuro si può parlare di Ternana, Cesena e Trapani come delle delusioni di questo primo scorcio di torneo, considerate le ambizioni di partenza o quantomeno il raffronto con l’andamento dello scorso anno. Per il Pisa il discorso è diverso perché si tratta di una neopromossa; quanto all’Avellino, il trend è negativo: ha fatto un campionato medio-alto nel 2014-15 e uno medio-basso lo scorso anno. Quest’anno è decisamente sceso di un altro gradino.
Tornando in zona play-off, subito dopo Benevento e Spal troviamo sempre la coppia formata da Cittadella e Carpi: entrambe le formazioni sono salite a quota 31. Come abbiamo detto, i veneti hanno vinto la sfida casalinga contro il Pisa, mentre i menottiani hanno fatto anche meglio, andando a vincere sul sempre ostico campo della Salernitana per due reti a una. Lo Spezia interrompe la scalata del Perugia ai quartieri nobili della classifica: sconfitti per 2-1 in Liguria, i grifoni si fermano a 29 punti, a due gradini da Carpi e Cittadella. E vedono avvicinarsi il Bari, due punti sotto. Finisce invece 1-1 la sfida di metà classifica tra Latina e Brescia.
Com’è noto, la serie B non fa vacanze per il Natale, dunque già la vigilihta del santo giorno sarà possibile vivere un nuovo capitolo della sempre appassionante vicenda cadetta: sarà il penultimo del girone d'andata.
RISULTATI XIX GIORNATA (sab. 17 dic.)
Trapani-Frosinone (ven. 16 dic.) 1-4; Bari-Avellino 2-1; Cittadella-Pisa 1-0; Latina-Brescia 1-1; Novara-Cesena 3-1; Pro Vercelli-Spal 3-1; Salernitana-Carpi 1-2; Spezia-Perugia 2-1; Ternana-Vicenza 1-2; Benevento-Ascoli domani; Hellas Verona-Virtus Entella lunedì.
CLASSIFICA: Frosinone 35; Hellas Verona 34; Benevento, Spal 32; Cittadella, Carpi 31; Perugia 29; Bari 27; Virtus Entella, Spezia 26; Novara 25; Brescia 23; Ascoli 22; Latina, Pro Vercelli, Salernitana, Vicenza 21; Pisa, Ternana 20; Cesena 19; Avellino 17; Trapani 12.

