Si avvicinano le Olimpiadi in Brasile, ma una mancanza di non poco conto getta un'ombra nei confronti della più conosciuta azienda produttrice di figurine italiane.
Bella l'iniziativa della Panini - ha dichiarato il Ten. Col. Gianfranco Paglia, capitano della prima Squadra Paralimpica della Difesa - che ha lanciato l'album delle figurine dell'Italia a Rio 2016, peccato, però, che non vi è alcun accenno al mondo paralimpico, che, alla pari, porta il nome dell'Italia in giro per il mondo ottenendo successi di tutto rispetto.
La Squadra Paralimpica è nata dopo un protocollo d'intesa siglato tra il Cip ed il Ministero della Difesa, che ha dato l'opportunità ai militari rimasti feriti in servizio di poter continuare a servire il Paese sotto un'altra ottica, facendo onore al proprio paese.
L' impegno - ha continuato Paglia - e il sacrificio è pari a quello degli atleti normodotati ed il medagliere conquistato fino ad oggi è frutto di impegno, caparbietà e voglia di dimostrare che, nonostante le avversità, la vita va vissuta sempre ed in pieno.
Sarebbe auspicabile - ha concluso la M.O.V.M - una maggiore attenzione e sensibilità nei confronti del mondo paralimpico che certamente ha tanto da raccontare con storie che testimoniano esperienze di vita forti a tal punto che riescono ad abbattere le barriere, soprattutto quelle mentali. Immagino in un futuro prossimo che l'iniziativa della Panini prenda in considerazione anche questi atleti che non sono secondi a nessuno e che ricevono pari cerimonie a partire dalla consegna della Bandiera da parte del Presidente della Repubblica.
Sono certo ed auspico che simili scivoloni siano dovuti solo ad una scarsa informazione e che sicuramente sarà dato il giusto risalto.