I cani robot sono già stati visti lavorare in vari compiti: l'esercito sudcoreano, ad esempio, ha condotto esercitazioni militari con un dispositivo del genere, e il dispositivo è stato utilizzato anche dalle ferrovie tedesche. L’azienda cinese Unitree ha ora dimostrato quanto la macchina possa rivelarsi utile anche in un altro compito. I nuovi cani robot presentati dall'azienda sono stati progettati dagli ingegneri per poter supportare le operazioni di spegnimento incendi e soccorso. Grazie a questo, è possibile "sparare" fino a 60 metri di distanza con il tubo di irrigazione, rilasciando 40 litri di acqua al secondo. Il cannone ad acqua può inclinarsi con un angolo compreso tra 5 e 85 gradi.
Il dispositivo è già stato lanciato sul mercato da Unitree e viene utilizzato anche in compiti antincendio. Secondo l'azienda, durante la progettazione gli ingegneri hanno aumentato del 170 percento le prestazioni delle articolazioni delle gambe del robot, il che conferisce alla macchina una grande mobilità . Grazie a questo riesce a salire anche gradini alti 40 centimetri. La macchina era inoltre dotata di uno speciale sistema di raffreddamento, per poter svolgere il compito assegnato anche in ambienti caldi e polverosi. Il robot è stato inoltre dotato di una telecamera a 360 gradi, in modo che il team possa valutare meglio l'ambiente e prendere decisioni più consapevoli. Un'altra caratteristica fondamentale del robot progettato da Unitree sono i sistemi avanzati di rilevamento dei gas tossici e di mappatura tridimensionale in tempo reale, che permettono di fornire dati cruciali alle squadre di soccorso. La sua capacità di operare efficacemente anche in condizioni di scarsa visibilità lo rende particolarmente utile nelle missioni notturne o in ambienti con forte presenza di fumo.
L’Innovativo robot quadrupede, recentemente impiegato nella provincia cinese dello Hunan, rappresenta una tappa significativa nell'evoluzione della robotica applicata alle emergenze. L’obiettivo dell’introduzione di questa tecnologia è triplice: aumentare la sicurezza degli operatori, ridurre le risorse necessarie per ogni intervento e limitare il tempo di esposizione al pericolo.