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La NASA ha trovato il minerale che dimostra che Marte era un pianeta abitabile e aveva acqua liquida sulla sua superficie

La sonda Curiosity ha scoperto il minerale, che si forma in presenza di acqua liquida e anidride carbonica, 13 anni dopo l'inizio della sua missione

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Il rover Curiosity della NASA esplora la superficie del Pianeta Rosso da 13 anni e finora ha percorso complessivamente 34 chilometri. Il suo obiettivo è raccogliere prove che dimostrino che un tempo su Marte potrebbe essere esistita la vita. Ora il progetto della NASA ha raggiunto un'altra importante pietra miliare, poiché la sua recente scoperta potrebbe rispondere all'annosa domanda su cosa sia successo all'atmosfera di Marte miliardi di anni fa e come il pianeta abbia potuto trasformarsi da un mondo umido a un deserto arido. Il sito internet Gizmodo segnala che Curiosity ha recentemente scoperto, grandi depositi di carbone in strati ricchi di solfati, in una zona chiamata Monte Sharp situata nel cratere Gale, un bacino d'impatto su Marte

In una pubblicazione apparsa sulla rivista scientifica Science, i ricercatori hanno scritto che Curiosity ha prelevato campioni da tre diverse località e le analisi hanno rivelato un'abbondante presenza di siderite nel campione. Si tratta di un minerale carbonatico che rappresenta l'elemento mancante della prova dell'esistenza di una superficie un tempo umida e abitabile su Marte. Quando l'acqua e l'anidride carbonica reagiscono, si formano minerali carbonatici. Si ritiene che l'atmosfera di Marte fosse in passato ricca di anidride carbonica, il che consentiva la presenza di acqua liquida sulla sua superficie. In altre parole, se sul pianeta fossero presenti sia acqua che anidride carbonica, allora nel corso del tempo si devono essere formati anche minerali. Ma le scoperte precedenti non hanno trovato abbastanza dati per confermare questa teoria. Tuttavia, Curiosity è ora riuscito a confermarlo.

Benjamin Tutolo, scienziato dell'Università di Calgary in Canada e autore principale dello studio, ha affermato che la scoperta rappresenta una svolta nella comprensione dell'evoluzione geologica e atmosferica di Marte. Secondo l'esperto, l'attuale scoperta ha chiarito che i precedenti modelli riguardanti l'abitabilità del pianeta erano corretti. Con il passare del tempo, l'atmosfera di Marte si è assottigliata e l'anidride carbonica si è trasformata in roccia. Fino a quel momento l'anidride carbonica aveva riscaldato il pianeta, ma quando cominciò a precipitare sotto forma di siderite, il pianeta cominciò a raffreddarsi e l'acqua in superficie non poté più essere trattenuta. Poiché il minerale carbonatico è stato trovato sotto la superficie, gli esperti ritengono che altri minerali possano averlo nascosto alle telecamere a infrarossi, il che spiega perché finora non è stata trovata alcuna prova della sua presenza. Secondo gli esperti, questa scoperta potrebbe anche aiutarci a comprendere perché il destino della Terra e di Marte abbia preso una piega così diversa.

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