Per la gioia degli ambientalisti e degli amanti della natura nasce il nuovo polistirolo bio derivato dai funghi. Il materiale sarebbe leggero quanto il polistirolo, impermeabile e resistente alla fiamma.
Si chiama Progetto Mogù ( fungo in lingua cinese ) ed è stato presentato al BiolnItaly investment forum & Intesa San Paolo Start-up da un gruppo di ingegneri coordinati da Federico Maria Grati. I ricercatori della start-up Mycoplast hanno creato il materiale attraverso funghi nutriti con scarti di prodotti agricoli, come la paglia di riso, la segatura, la buccia di patate o di pomodoro.
La prima fase è quella di sterilizzare con il vapore gli scarti rinchiusi in sacchi speciali che permettono di controllare lo scambio di gas con l'esterno. Dentro i sacchi poi vengono introdotte le spore dei funghi che possono crescere attraverso il nutrimento che offrono gli zuccheri delle biomasse.
Una volta ottenuto il materiale, questo viene tritato e stampato nelle forme che si desiderano per poi essere essiccate a 90 gradi centigradi, devitalizzando così il fungo.
Attraverso questo processo si ottiene un materiale con le caratteristiche di leggerezza tipiche del polistirolo, al 100% compostabile ed impermeabile, nonché resistente alla fiamma. Inoltre sarà formato da due principali proteine, ovvero la chitina e la lignina.