L'atteso prodotto della Apple, che doveva essere commercializzato tra una settimana, potrebbe subire uno slittamento di mesi a causa dell'elevata richiesta
Apple watch, l'ultima trovata del conosciuto marchio con la mela, potrebbe non essere disponibile nei negozi per il 24 aprile, data decisa per il lancio in alcuni selezionati paesi dall'azienda fondata da Steve Jobs.
In una nota destinata allo staff di Apple store e divulgata dal team di 9to5Mac Angela Ahrendts, vice presidente del settore vendite della nota azienda di Cupertino, si evince che gli ordini per il tecnologico orologio continueranno ad essere attivi ma che la vendita diretta nei negozi potrebbe subire uno slittamento, forse fino a giugno: Molti di voi ricevono domande sulla possibilità l’orologio sia disponibile nei negozi dal 24 aprile. Come abbiamo annunciato settimana scorsa, dato l’alto interesse globale e la nostra iniziale fornitura, prenderemo solo ordini online al momento. Fornirò maggiori aggiornamenti quando ci avvicineremo alla disponibilità in negozio, ma ci attendiamo di proseguire lungo il mese di maggio.
Il motivo che ha portato a questo slittamento potrebbe essere cercato nella pressante domanda che l'azienda con la mela più famosa ha ricevuto dalla sua comparsa: richieste per un milione di applewatch sono state ricevute nel primo fine settimana di vendite online, a tal punto che le consegne previste sono già slittate verso il mese di giugno.
La produzione del ricercatissimo orologio, non in sintonia con l'abnorme richiesta del mercato, darà per certa la mancata apparizione dell'apple watch nei paesi non coperti dalla prima immissione di vendite dirette – come ad esempio l'Italia – e quindi, in un certo qual modo per un pareggiamento di sostanza tra i negozi nei paesi selezionati per il lancio e quelli che lo avrebbero ricevuto in un secondo tempo, l'ultimo sospirato articolo tecnologico di Cupertino è destinato ad essere in vetrina solo dalla metà dell'anno in poi.