Ricordate quei film di fantascienza in cui gli astronauti vanno in criosonno per sopravvivere al lungo viaggio verso la loro destinazione, aggirando la necessità di cibo o risorse? Film come Interstellar e Passengers hanno mostrato questa idea. Ora, un concetto simile è stato esplorato da alcune aziende che congelano gli individui con la speranza di rianimarli in futuro quando la tecnologia lo consentirà. Questo metodo, noto come crioconservazione, sta diventando sempre più popolare tra i miliardari, che stanno congelando i loro corpi con il sogno di essere riportati in vita un giorno. Questa idea potrebbe sembrare inverosimile, qualcosa di puramente fantascientifico. Tuttavia, molti individui ricchi hanno fatto questo salto. Infatti, 500 persone in tutto il mondo si sono già sottoposte alla crioconservazione, la maggior parte delle quali provenienti dagli Stati Uniti. Una struttura degna di nota, la Alcor Life Extension Foundation, con sede in Arizona, ha congelato 230 persone e vanta 1.400 iscritti.

Processo di crioconservazione

Il processo di crioconservazione di un corpo umano è chiamato vetrificazione. Durante questa procedura, il sangue di una persona viene sostituito con una soluzione crioprotettore per impedire la formazione di cristalli di ghiaccio, in quanto questi possono danneggiare cellule e tessuti. Il corpo viene quindi raffreddato a -196 gradi Celsius e conservato in un contenitore metallico isolato sotto vuoto riempito di azoto liquido.

Costo della crioconservazione

Questa procedura ha un prezzo significativo, rendendola accessibile principalmente a coloro che hanno una ricchezza considerevole. Ad Alcor, il costo per la crioconservazione dell'intero corpo è di $ 220.000 (circa Rs 2 crore). In alternativa, si può scegliere di conservare solo il cervello, nota come neuro-crioconservazione, per $ 80.000 (circa Rs 66 lakh).

Garanzia di rinascita

Non c'è garanzia che gli esseri umani svilupperanno mai la tecnologia per far rivivere un corpo crioconservato e invertire il danno causato dal processo di conservazione. La speranza è di assistere a un futuro in cui le malattie terminali saranno sradicate e l'invecchiamento potrà essere trattato come qualsiasi altra malattia.

Garantire la sopravvivenza dopo la rianimazione

Per garantire la stabilità finanziaria dopo la rianimazione, gli individui possono costituire un fondo fiduciario. Ad Alcor, ad esempio, 115.000 $ vengono versati nell'Alcor Patient Care Trust per la conservazione dell'intero corpo e 25.000 $ per la conservazione del cervello. Questo fondo non solo supporta il mantenimento del corpo crioconservato, ma provvede anche all'individuo se verrà rianimato con successo in futuro.