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Amazon consegna da record: al drone bastano 13 minuti

Comincia così il progetto denominato #AmazonPrimeAir che consegnerà a domicilio dal cielo

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TECNOLOGIA - E’ finalmente arrivato! Tuona qualcuno sui social network. Tuttavia una frase lanciata lì senza contesto sappiamo bene quanto sia insensata ecco perché se aggiungessimo il fatto che il pacco è stato recapitato per la prima volta con l’utilizzo di un drone la faccenda acquista interesse.

È direttamente Amazon a confermare che è stata effettuata la prima consegna con l’utilizzo di un drone, possibilità già paventata nel corrente anno solare che, a quanto pare, si è concretizzata qualche giorno fa sul suolo inglese.

Infatti, un uomo di Cambridge si sarebbe visto atterrare nel giardino di casa, lo scorso 7 dicembre, una Fire Tv e un sacchetto di popcorn che avrebbero viaggiato per circa 13 minuti, sempre secondo il colosso delle spedizioni che ha diffuso nella giornata di ieri il video ufficiale.

Il pacco, del peso di circa due chilogrammi, sarebbe volato sorvolando le campagne inglesi prima di arrivare a destinazione dando avvio a quella che Amazon ha definito l’inizio di un programma sperimentale che punterebbe a consegnare gli ordini entro l’arco di 30 minuti dall’acquisto dei prodotti, direttamente a casa dell’utente. Tuttavia il pacco, per poter essere così trasportato deve necessariamente rispondere a determinati requisiti come il peso – non superiore ai 5 kg – e inoltre potrà viaggiare solo nelle ore diurne purché le condizioni atmosferiche lo permettano.

L’ufficialità del progetto è poi arrivata via Twitter dove l’amministratore delegato del colosso ha scritto testualmente «C'è stata la prima consegna in assoluto a un cliente di #AmazonPrimeAir».

MA COME  E DOVE VOLA PRIMEAIR? – Dunque, secondo quanto fatto sapere dall’azienda delle spedizioni online per il momento la sperimentazione prevede di soddisfare i clienti iscritti al progetto Prime che vivono all’interno di un’area limitrofa a Cambridge. Si parla di una superficie di 5,2 miglia quadrate – vale a dire circa 13 chilometri quadrati – riuscendo così a tenere d’occhio il pacco in volo con semplicità. Ma perché il Regno Unito? Semplice, perché li è più facile ottenere le necessarie autorizzazioni per il volo di questi apparecchi.

Di seguito il video della prima consegna (fonte TheVerge)

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