Giornata Mondiale della Tubercolosi
Nel 2011, 8,7 milioni le persone infettate

Oggi, la tubercolosi sembra essere scomparsa nel mondo, ma in realta' non e' cosi, perche' secondo l'OMS, una persona su tre e' infettata da questa malattia e ogni due secondi si conta una vittima. A differenza di altre temibili malattie infettive, pare che la TBC riesca a diffondersi più facilmente e rapidamente. Dunque, per far prendere coscienza a tutti – anche a chi non considerava più questa malattia – si celebra oggi, 24 marzo 2014, la Giornata Mondiale della Tubercolosi. L’obiettivo, oltre a rendere consapevoli le persone del reale pericolo, è quello di colmare un gap nei finanziamenti per la ricerca e la cure della malattia, che sembra essere stata messa nel dimenticatoio. Quest’anno, secondo l’OMS, mancano all’appello un miliardo e seicento milioni di dollari. Una cifra che potrebbe essere una buona base per condurre una lotta degna del nemico che si ha di fronte e che resta uno dei grandi killer mondiali: nel 2011, le persone che l’hanno contratta nel mondo sono state 8,7 milioni, e i decessi sono stati 1 milione e 400mila. Secondo il ministero della Salute, in Italia, l'incidenza della tubercolosi negli ultimi anni e' inferiore a 10 casi ogni 100mila. Per questa giornata, l'OMS ha annunciato che dal 1995 al 2001, ci sono stati grandi miglioramenti: 51 milioni i pazienti curati e 20 milioni le vite salvate. Tuttavia, se si riuscisse a colmare il gap nelle risorse, nei prossimi tre anni, si stima che potranno essere 17 milioni le persone da riuscire a curare, salvando, quindi, 6 milioni di vite.