Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, invitato all'evento del 60° anniversario della Federazione autotrasportatori italiani, in corso a Taormina (Messina), nel corso del suo intervento ha comunicato gli investimenti realizzati nel settore delle infrastrutture in Calabria e Sicilia, sottolineando l'attenzione del Governo Meloni per il Mezzogiorno. Poi, essendo in Sicilia, ha colto l'occasione per affrontare la tematica relativa alla realizzazione del Ponte sullo Stretto: “non è un mio capriccio, io ho altri capricci. Da milanista, ad esempio, mi sarebbe piaciuto arrivare in finale di Champions. Venti anni fa era un contesto diverso, senza opere è diverso. Il Governo Meloni ha investito 28 in Sicilia e altri 28 miliardi in Calabria, 11 miliardi per modernizzare le Ferrovie a Palermo, Catania e Messina. Io sono un testone, chi mi conosce lo sa. Chi dice che non ci sono i soldi per costruire il ponte di Messina è ignorante. Le risorse ci sono, nelle legge di bilancio a fine anno. Nella manovra economica ci saranno i primi congrui ed evidenti stanziamenti, se approvo un decreto e non metto i quattrini non faccio una gran bella figura”.