Mentre Salvini si trova a Bolzano per la campagna elettorale ha dichiarato: “Al posto delle sanzioni, che dovevano danneggiare i russi, sarebbe meglio proteggere gli italiani ed europei con uno scudo, un paracadute. L'unica emergenza in questo momento si chiama bolletta luce e gas. È grave che una parte della politica non lo capisca. Si tratta di un problema continentale e nazionale. Sarebbe incredibile se l'Europa non muovesse un dito, visto che rischiamo di lasciare al buio e al freddo milioni di italiani. Se non si muove l'Europa, deve farlo il governo nazionale. Il debito? Se serve sì, subito. Lo hanno fatto tedeschi, francesi e spagnoli. Meglio 30 miliardi oggi per salvare un milione di posti di lavoro, invece di 100 per un milione di casse integrazioni".
Il leader della Lega ha poi proseguito: “Servono soldi da Bruxelles, che ha chiesto le sanzioni evidentemente sbagliando i conti. Qui non ci sono filorussi, noi siamo filoitaliani e conto che in Europa si sveglino e accendano la luce. Come noi, i sindacati e le categorie indicano che l'emergenza è aiutare a pagare le bollette, non perché lo chiede Mosca, ma Bolzano, Milano, Roma". Sl
Salvini insiste per avere “soldi veri subito per aiutare a pagare bollette e luce del gas. Non perché ce lo chiede Putin. Chi se ne frega. Noi rispondiamo agli italiani. L'Europa ha dovere di proteggere i lavoratori italiani.
(Foto e Fonte ansa.it)