Al teatrino parrocchiale della politica italiana, sta andando in scena la nota commedia dal titolo “Legge di Stabilità, mi scappa da ridere”. Legge che, a quanto pare, farà ripartire l’economia nazionale, riempirà  di soldi freschi di conio elettronico le tasche dei “molti che hanno poco”, e porterà tutta una serie di benefici con annessi e connessi. In poche parole una vera manna dal cielo.

Peccato che a tale Legge siano stati presentati, però, oltre 3000 emendamenti dei quali una buona parte provenienti dalla stessa maggioranza che sostiene il Governo del “tutti assieme appassionatamente”,

I politici presentano una marea di emendamenti, i sindacati minacciano scioperi e manifestazioni di piazza, altri parlano di rivoluzione, e via di seguito. La Legge di Stabilità, a naso, sembra che non accontenti proprio nessuno. Tutti pronti all’armiamoci e partite.

Vien da chiedersi come faranno a raccapezzarsi tra tutte quelle richieste di emendamento. Già le tremila richieste sono piuttosto tante, figurarsi poi oltre le tremila, anche se di poco. Ma che ci faranno con tutti quegli emendamenti? L’unica cosa certa è che per i “molti che hanno poco” si ha il sentore che non arrivi nulla di buono e, con tutta probabilità, dovranno fare un ulteriore buco nella cinta dei pantaloni. Niente pacco regalo, ma soltanto pacco?

Niente di nuovo sul fronte occidentale, sempre la solita minestra annacquata e riscaldata. Ogni anno assistiamo più o meno allo stesso spettacolino rappresentato da attori diversi, ma sempre con lo stesso copione unto e bisunto. Prima, i professori, ora il club dei “politici uniti che hanno a cuore le sorti del Paese”.

In tutto questo ambaradan c’è pure un oscuro mistero che come la Spada di Damocle pende sulle nostre misere teste: i “poveri” figli del Cavaliere avranno richiesto la Grazia all’inquilino del Quirinale o meno? Ufficialmente il Colle dice di no.

Tutto ciò accade in una ordinaria giornata dedicata alla rappresentazione della Legge di Stabilità.

Io,  voi, loro e tutti noi abbiamo bisogno di qualcosa da emendare...