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Grillo: "Denunceremo Renzi per abuso di credulità"

"Denunceremo Renzi" per la vicenda della scheda elettorale del Senato.

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Denunciare Matteo Renzi per abuso della credulità popolare: è la proposta lanciata dal deputato M5s Danilo Toninelli e rilanciata da Beppe Grillo sul suo blog. Si riferiscono, Grillo e Toninelli, alla "falsa scheda elettorale del Senato" mostrata dal premier e a proposito della quale il leader M5s dice: "Se non esiste nessuna legge elettorale per i senatori e la sua riforma dice che saranno votati dai consigli regionali, come può esistere una scheda per il Senato? Da quando il Pd fa le schede elettorali per i cittadini di tutta Italia? Renzi ha portato la bugia a un altro livello, l'ha istituzionalizzata. Non è più possibile distinguere il falso dal vero quando - aggiunge Grillo - il presidente del Consiglio dei ministri stampa e mostra a tutti un documento senza alcuna validità spacciandolo come ufficiale".

"Renzi - scrive ancora Grillo sul blog - ha portato la bugia a un altro livello, l'ha istituzionalizzata. Non è più possibile distinguere il falso dal vero quando il presidente del consiglio dei ministri stampa e mostra a tutti un documento senza alcuna validità spacciandolo come ufficiale. Per questo non potete usare la testa per votare, la testa vi impedisce di credere che il premier possa arrivare a questo, la testa può dirti che se il capo del governo lo dice e i giornali lo dicono e la tv lo dice allora è vero. NO! Il secondo cervello, quello della pancia invece ha già capito tutto: è una truffa, non fidarti!". Così Beppe Grillo dal suo blog.

La replica di Renzi - "A Palermo hanno chiamato alcuni" parlamentari M5s in tribunale per la vicenda delle firme false: "Se mi denunciano a differenza di loro non mi avvarrò della facoltà di non rispondere". Lo dice il premier Matteo Renzi nella diretta Facebook #Matteorisponde. Il premier afferma che quella della non elettività dei senatori è "la bufala del giorno": "Se vince il Sì si vota per il Senato ma il Senato conta meno e i senatori non prendono i soldi", né prendono i soldi i gruppi parlamentari come quelli M5s "che pagano gli affitti allo staff comunicazione". "La campagna - sottolinea il premier - deve essere ore senza nessuna polemica, casa per casa, per informare ciascuno".

"Se vince il no mi aspetto una grande festa degli italiani e magari una grande festa insieme sotto Palazzo Chigi, poi se qualcuno fa le valigie siamo contenti". Lo ha detto Roberto Fico, parlamentare del M5S e presidente della commissione di vigilanza Rai. Fico ha sottolineato: "Renzi aveva promesso che se ne sarebbe andato dalla presidenza del consiglio e dalla vita politica, magari non mantiene tutto ma la prima promessa sì".

 

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