Motivi per non perdere 50 sfumature di grigio:
- Imparare a negoziare un contratto per convincere una donna ad essere sottomessa. Sempre utile per chi non si intende di trattative.
- L'attrice principale Dakota Johnson non rappresenta il modello femminile perfetto o una bellezza irreale , anzi…. e quindi è più semplice per ogni donna identificarsi con lei
- I protagonisti non sono attori famosi e questo gioca a loro favore.
- Film adatto per scardinare la routine dannosa che si è installata nella coppia. Dicono le cronache che è sufficiente inviare la moglie a vedere il film e attendere tranquillamente e i risultati non tarderanno ad arrivare. L’autrice del libro viene ringraziata da donne e mogli di tutto il mondo per aver fornito un rimedio sicuramente meno caro di una terapia di coppia.
- Avere più informazioni sulla gamma dei prodotti Apple perchè un quarto del film è costituito da primi piani su computer e telefoni di marca e quindi ottimo per fare un acquisto informato nel negozio Apple più vicino.
Ragioni per cui non andare a vedere 50 sfumature
-Innumerevoli luoghi comuni : Poeti di Hollywood e autorice del libro pagati milioni di dollari per scrivere questo : " Ma dove eri tu? Io ti aspettavo." -" Ma tutti gli uomini ti vogliono - Stavo aspettando quello giusto " . "Tu mi odi ? - No , sono innamorata di te - No , tu non puoi amare. Vattene!" Frasi e situazioni banali che rendono il film ordinario. Forse i libri e film sono come l'arte contemporanea o le applicazioni più semplici , più semplici e banali sono e più hanno successo.
Situazioni irreali : Quando Anastasia di notte, in una discoteca al telefono con Christian Grey , si rifiuta di dirgli dove si trova, quest'ultimo risponde : " arrivo lo stesso" Questo significa che , oltre ad essere il giovane il più ricco del mondo , sarebbe anche uno stalker in grado di individuare in pochi secondi dove si trova un iPhone . Se è così quest'uomo è vderamente un idolo . Insomma il materiale non manca per i sostenitori e per i denigratori. Come si dice spesso nel mondo dello spettacolo? L’importante è che se ne parli.