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Amministratore Condomini a Roma

I doveri fiscali dell'amministratore di condominio

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Tra i diversi compiti dell’amministratore di condomino vi sono particolari adempimenti fiscali relativi alla gestione finanziaria dello stesso. Per capire meglio di quali procedure fiscali si occupa lo stesso, dobbiamo specificarne meglio la natura giuridica.

Amministratore di Condominio a Roma

La figura dell’amministratore di condominio è contemplata dall’articolo 1129 del c.c., dalla nomina alla responsabilità amministrativa e fiscale.

La sua nomina è stabilita da condomini in edifici che presentano almeno otto abitazioni, per condomini più piccoli è possibile dare l’incarico a un singolo proprietario, tramite assemblea condominiale.

Ogni condomino è proprietario assoluto del proprio immobile e di alcune parti comuni del’edificio quali sale, suolo, muri, cortile ecc. La quota condominiale di partecipazione di queste parti comuni è determinata in millesimi, l’uso e l’amministrazione è gestita dai condomini e dall’amministratore, tramite assemblea.

Gli obblighi e doveri dell’amministratore di condominio

Una volta nominato l’amministratore diviene, nei confronti di terzi e di condomini, il rappresentante legale del condominio.

Ha il compito di attuare tutte e azioni giudiziali per conto e nell’interesse del condominio: inviare comunicazioni, solleciti di pagamento, recupero di spese in caso di condomini morosi, promuovere cause legali e rendersi disponibile per ogni esigenza.

Si occupa della riscossione delle quote condominali e del pagamento delle spese di manutenzione ordinaria. Assume il compito di supervisore delle parti comuni, per garantirne l’integrità e il godimento da parte di tutti. Si occupa di tutta la gestione amministrativa: registri contabili, registri dell’anagrafe condominiale e verbali di assemblee.

Gli obblighi fiscali

Il condominio riveste il ruolo di sostituto d'imposta pur non essendo un soggetto giuridico. Per questo motivo l'amministratore nominato è tenuto, per poter gestire tutti gli adempimenti e obblighi fiscali, a fare domanda all'Agenzia delle Entrate per l'attribuzione di un codice fiscale condominiale, tramite la compilazione dell'apposito modulo AA5/6.

Solo dopo che l'Agenzia delle Entrate attribuisce all'amministratore un codice fiscale condominiale, dovrà farsi carico di tutti gli obblighi fiscali:

  • pagamento delle ritenute di acconto con Modello F24, per tutte la prestazioni di lavoro autonomo e/o dipendente, riferiti a spese sostenute per conto del condominio;
  • versamento delle imposte dovute, per le parti comuni condominiali quali TARI, TASI e IMU:
  • presentazione dichiarazione dei redditi, modello 770 0 730 quadro K.

Altro obbligo fiscale dell'amministratore di condominio è la fattura elettronica, qualora sia dovuta. L'obbligo della fatturazione elettronica riguarda anche gli amministratori di condominio, in qualità di "soggetto passivo d'imposta".

Il condominio solitamente è un soggetto giuridico non titolare di partita Iva e quindi non obbligato all'emissione della fatturazione elettronica.

Se al contrario lo stesso esercita attività d'impresa, risultando quindi essere titolare di partita iva, è obbligato all'emissione della stessa come un qualsiasi operatore economico.

Comunicazione riferite alle detrazioni fiscali

L'amministratore di condominio inoltre, deve farsi carico di una serie di comunicazioni riguardanti le detrazioni fiscali:

  • comunicazione dei dati relativi alla riqualificazione energetica ed edilizia delle parti comuni, entro il 28 di ogni anno all'Agenzia delle Entrate;
  • comunicazione dei dati relativi a interventi di recupero di quote patrimoniali, riferite a parti comuni;
  • comunicazione annuale di dati relativi al cessionario del credito fiscale;
  • comunicazione all'Enea, di dati inerenti interventi edili effettuati entro 90 giorni dalla data di collaudo.

Rimane a carico dell'amministratore di condominio anche la denuncia e relativo pagamento ai fini TOSAP, tassa relativa alla presenza di grate e fioriere esterne.

Il mancato rispetto di questi obblighi fiscali e amministrativi comporta una responsabilità personale a carico dell'amministratore di comdominio, in quanto conseguenti a mancate procedure riferite al suo agire per conto del condominio.

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