Nuovo taglio circa le stime di crescita dell'Italia da parte della Commissione Europea.
Nel 2018 Pil a + 0,9%, nel 2019 0,1%, 2020 0,7%.
"La debolezza, frutto della contrazione dello scorso semestre lascerà il passo a una tenue ripresa", scrive la Commissione Ue in merito alle previsioni economiche sull'Italia.
"I consumi dovrebbero essere aiutati dal reddito di cittadinanza, ma il mercato del lavoro che si deteriora danneggerà la spesa dei consumatori che tenderanno a risparmiare".