"L’incontro di ieri tra il Primo Ministro libico, Abuhulhamed Mohamed Dabaiba, e la Presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni, è stato concreto e lungimirante. Ha rinsaldato la relazione bilaterale italo-libica, costruendo i presupposti per una collaborazione di lungo periodo che metta al centro non solo le evidenti problematiche migratorie, che pure hanno una loro centralità , ma numerosi ambiti di sviluppo comune". Â
Lo ha detto Kamel Ghribi, presidente di Gksd Investment Holding che, assicura, "ha dato e darà il proprio contributo, sia nell’ambito sanitario che negli altri settori, nei quali ha sviluppato una competenza molto forte come quelli riguardanti l’energia e le infrastrutture". Â
"È questo il senso del protocollo da noi ieri sottoscritto con il governo libico. Conosco molto bene la Libia da decenni e conosco l’energia e la leadership che contraddistingue Giorgia Meloni - dice - e penso che le qualità del popolo libico, guidate da un leader saggio e con grande esperienza imprenditoriale, come Dabaiba, possano rappresentare il migliore presupposto per stabilizzare l’area del Mediterraneo centrale attraverso canali di crescita comune e di prospettiva che recuperino e rilancino la lunga e proficua storia che lega Roma e Tripoli. La Libia è un grande paese in via di ricostruzione e ormai da oltre un decennio alla ricerca di pace interna e stabilità . Uno sviluppo sostenuto dall’Italia è ingrediente fondamentale per arrivare a questi obiettivi. Noi faremo la nostra parte con grande entusiasmo. Siamo pronti a collaborare anche nella prospettiva di partnership comuni ed egualitarie con paesi africani nella logica del piano Mattei". Â

