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Uomini e donne si riforniscono di Kalashnikov per contrastare i miliziani dell'Isis

Aumenta il numero dei rifugiati e i beni di prima necessità iniziano a scarseggiare

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S’improvvisano combattenti per cercare di contrastare l’avanzata dei militanti dell’Isis in Iraq. Scendono in campo uomini e donne che, non si fanno di certo scoraggiare dalle lunghe file per rifornirsi di Kalashnikov. Donne che in primis decidono di impedire l’ingresso dei miliziani dell’Isis, considerando che tante donne facenti parte di una minoranza religiosa degli Yazidi sono state sequestrate dai jihadisti. Armi in mano si cerca quindi di prepararsi per i combattimenti. Troppi i cristiani che sono costretti a raccogliere in fretta e furia le proprie cose per dirigersi in luoghi considerati più sicuri. Iniziano a scarseggiare i beni di prima necessità. Intanto il presidente americano Barack Obama informa che verranno lanciati aiuti umanitari alle popolazioni colpite da questi combattimenti.

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