L'annuncio da parte del capo della milizia privata Wagner (con i suoi 25mila uomini pronti a morire) Evgenij Prigozhin, di sfidare Mosca e i vertici militari, la situazione in Russia è davvero molto preoccupante e il colpo di stato potrebbe sfociare in una pericolosa e sanguinaria guerra civile. Dal discorso del Presidente russo Vladimir Putin alla nazione (QUI) si evince che la risposta di Mosca sarà dura, con risvolti imprevedibili e davvero inquietanti. Secondo una dichiarazione di Prigozhin, la Wagner sarebbe a “500 km da Mosca” , con scontri a fuoco già in atto nelle città di Rostov e Voronezh.
Nel frattempo, tutti i rappresentanti di Governo dell'Europa seguono con il fiato sospeso l'evolversi della situazione russa.
“Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue con attenzione gli eventi che si stanno svolgendo in Russia e che testimoniano come l'aggressione all'Ucraina provochi instabilità anche all'interno della Federazione Russa”. Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi, mentre la Meloni è giunta in Austria per l'Europa Forum. Gli sviluppi della situazione russa sono seguiti anche dal Vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani che su Twitter scrive: "Il ministero degli Esteri è in contatto con l'Ambasciata d'Italia a Mosca. Al momento nessuna criticità per i connazionali in Russia, i quali sono stati invitati alla prudenza. Per informazioni questo è il numero di emergenza dell'Unità di Crisi 0636225".
"Il Presidente Emmanuel Macron sta monitorando con attenzione la situazione, rimaniamo concentrati sul sostegno all'Ucraina". È quanto fa sapere l'Eliseo attraverso un comunicato stampa, riguardo alla situazione in Russia.
Il Portavoce del governo tedesco, comunica che l'esecutivo sta seguendo da vicino gli eventi in Russia dove il leader della milizia Wagner Yevgeny Prigozhin ha fatto appello all'insurrezione armata contro il ministero della Difesa e afferma di controllare diversi siti militari.
Il ministero degli Esteri britannico ha avvertito del rischio di "ulteriori disordini" in Russia, ammonendo i cittadini in viaggio del possibile impatto che il confronto tra la Wagner e il Cremlino avrà sui voli di ritorno nel Regno Unito. "Ci sono segnalazioni di tensioni militari nella regione di Rostov e il rischio di ulteriori disordini in tutto il Paese", ha fatto sapere il Foreign Office in una nota. "Inoltre, mancano le opzioni di volo disponibili per tornare nel Regno Unito".