La direttrice del Fondo monetario Internazionale, Kristalina Georgieva, ha dichiarato: "Primo: stretta delle condizioni finanziarie. Secondo, apprezzamento del dollaro. Terzo, rallentamento della crescita in Cina. Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo al forum a Davos in Svizzera ha chiesto "sanzioni massime" contro la Russia. Secondo il presidente ucraino "serve embargo completo sul petrolio, che tutte le banche russe siano escluse dai sistemi globali e che non ci sia nessun commercio con la Russia. Questo è il momento in cui si decide se la forza bruta dominerà il mondo". Se così accadrà , non avrà più senso organizzare raduni come quello di Davos", ha poi aggiunto.
Zelensky ha invitato i Paesi alla costruzione" "Offriamo al mondo la possibilità di creare un precedente per ciò che sta accadendo quando si tenta di distruggere un paese vicino. Vi invito a prendere parte a questa ricostruzione. Serve sbloccare i nostri porti marittimi. Bisogna usare tutti i canali diplomatici, perché da soli non possiamo lottare contro la Russia. Noi parliamo con la Commissione europea, il Regno Unito, la Svizzera, la Polonia, e l'Onu e chiediamo loro di prendere misure per un corridoio per l'export del nostro grano e dei cereali, altrimenti la penuria avrà effetti sul mondo e ci sarà una estensione della crisi energetica".
"L'Ucraina ha bisogno di tutte le armi che abbiamo chiesto. Non solo di quelle fornite. Io sono riconoscente al mondo, non perdete questo sentimento di unità , è il segno della forza che i russi temono. Spero che ognuno di voi potrà svegliarsi al mattino chiedendosi: cosa posso fare per l'Ucraina oggi?", ha poi concluso.
(Foto e fonte ansa.it)