Partecipa a Notizie Nazionali

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Tragedia in provincia di Chieti, si ipotizza riconversione produzione

L’appello del vescovo Forte ai funerali di uno dei lavoratori morti, le parole del sindaco di Casalbordino in consiglio comunale

Condividi su:

Si è tenuta questa mattina la seduta del consiglio comunale di Casalbordino (Chieti) fissata per il 14 settembre scorso e rinviata dopo la tragedia alla Esplodenti Sabino che ha causato la morte di tre lavoratori il giorno precedente.

La seduta dell’assise civica è iniziata con un minuto di silenzio in cordoglio dei tre lavoratori morti su proposta della Presidente Alessandra D’Aurizio. Al termine è intervenuto il sindaco Filippo Marinucci ad esprimere il dolore di tutta la comunità per questa terribile tragedia, a meno di tre anni dalla precedente del 21 dicembre 2020 (in cui morirono tre lavoratori), e condividere alcune riflessioni. Tra cui la proposta di riconversione dell’attività, di cui si è già parlato nelle scorse settimane, e che è stata al centro dell’omelia di Mons. Bruno Forte durante il funerale di Giulio Romano martedì nella Basilica Madonna dei Miracoli. Quanto accaduto sconvolge, aveva dichiarato il vescovo dell’Arcidiocesi di Chieti-Vasto ricordando anche la tragedia del 2020 e lanciando un appello alla riconversione  in lavorazioni meno rischiose.

Condividi su:

Seguici su Facebook