In una piccola cittadina nel sud della Svezia, Vetlanda, un ventenne, armato di coltello, si è lanciato violentemente contro i passanti. Ha accoltellato e feriti otto, due gravemente, gli agenti di polizia sono intervenuti e lo hanno immobilizzato.
Alcuni inquirenti avanzano l'ipotesi di attacco terroristico.
L'allarme è scattato dopo le segnalazioni di alcuni cittadini che denunciavano un giovane che andava in giro armato di coltello.
Dopo l'intervento degli agenti, il giovane è stato fermato e ferito ad una gamba, successivamente le forze dell'ordine hanno chiamato un'ambulanza.
La polizia ha ritenuto inizialmente un movente omicida, poi analizzando alcuni dettagli, hanno pensato a un "crimine di matrice terrorista". Il primo ministro svedese Stefan Löfven ha condannato questo "atto terribile", dichiarando di "inviare un pensiero alle persone colpite dalla violenza e agli uomini e alle donne dell'assistenza sanitaria, della polizia e del comune che lavorano per prendersi cura dei feriti e ripristinare la sicurezza".
(Foto Ansa)