Dopo aver capito che i suoi risparmi investiti nella Banca Popolare dell’Etruria e Lazio,sarebbero andati persi un pensionato 68enne di Civitavecchia si è suicidato impiccandosi.
Non è il solo ad aver perso i risparmi di una vita investiti nella Banca Popolare dell’Etruria e Lazio, ma sono diverse le vittime dell’esproprio del risparmio anticipato del bail-in.
Esproprio che le associazioni dei Adusbef e Federconsumatori, non esitano a definire “criminale” mentre si dicono "addolorate” nell’aver appreso la tragica notizia del suicidio dell’uomo.
Le due associazioni esprimono le condoglianze alla vedova , non nascondono la loro ira, poiché da anni combattono contro i mandanti, “la cui omessa vigilanza ha bruciato sudore e sangue di 130.000 famiglie ridotte sul lastrico", e cercano di riportare gli animi alla calma , esortando "i risparmiatori truffati a non commettere gesti sconsiderati."
Adusbef e Federconsumatori fanno sapere di aver chiesto al Procuratore capo di Civitavecchia, Gianfranco Amendola, di aprire una indagine per istigazione al suicidio, verificando se il decreto di Bankitalia recepito dal Governo, sia compatibile con le norme penali e con la Costituzione italiana, che all’art. 47 tutela il pubblico risparmio".