Nella notte tra il 23 e il 24 maggio 1915, l'Italia dichiarò guerra all'Impero Asburgico. Una data che sarà ricordata a breve, alle ore 15,00, con un minuto di raccoglimento da parte di: istituzioni, dalla società civile e dal mondo dello sport.A Roma sarà sparato il colpo di cannone dal Gianicolo, per ricordare una guerra mondiale che costò 650 mila militari e circa 600 mila vittime civili. Sempre al mausoleo del Gianicolo gli studenti delle scuole elementari porteranno l’omaggio alle vittime una stella alpina realizzata con la carta, simbolo della Grande Guerra combattuta tra le montagne.
Raccoglimento anche negli stadi prima di ogni partita , dove calciatori e arbitri della Serie A scenderanno in campo indossando una maglia con la scritta 'Ricorda', con i versi delle poesie di Giuseppe Ungaretti. Stesso messaggio al braccio dei 600 podisti militari della staffetta partita da Trapani il 10 maggio scorso e che arriverà stasera a Trieste .
Stasera Rai1 manderà in onda il film 'Fango e Gloria' e in seconda serata uno speciale del Tg1 sulla Grande Guerra. Anche i palinsesti delle reti Rai, History Channel e National Geographic avranno come tema appuntamenti, rubriche e approfondimenti sulla guerra , per tutto il mese di maggio e fino alla fine dell’anno.
Molto coinvolti gli studenti di tutte le scuole italiane, come per il concorso letterario 'La storia della Grande Guerra riletta dai giovani di oggi - Mai più trincee', promosso dal Miur in collaborazione con il ministero della Difesa. L’iniziativa, aperta a tutti gli studenti di ogni età ha visto la cerimonia di presentazione al Salone internazionale del Libro di Torino.
In occasione di questo centenario sono stati stanziati 32,5 milioni di euro per restaurare e valorizzare i luoghi più significativi teatro della grande guerra, nonché mostre, spettacoli, archivi digitali e progetti multimediali, anche a seguito del bando pubblico per la selezione di iniziative culturali. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso quattro francobolli che riproducono personaggi e scene della prima guerra. I musei militari e i luoghi della memoria saranno aperti al pubblico gratuitamente fino alla festa del 2 giugno.
Oggi il sottosegretario Luca Lotti, osserverà il minuto di silenzio alle ore 15.00 alla Cappella dell’ex cimitero militare di Pinzolo. Successivamente Lotti sarà presente alla premiazione della tappa di Madonna di Campiglio del Giro d’Italia, dedicata al Centenario della Grande Guerra.