Morto anche il terzo operai ricoverato all'ospedale di Catanzaro. Si tratta di Enrico Amati, 47 anni, di Sinalunga. L'uomo stava lavorando insieme ai colleghi Daniele Gasparrone e Alessandro Panella, entrambi di 34 anni. Il primo era residente a Latina, il secondo a Velletri. Erano saldatori ed erano anche specializzati nella bonifica delle cisterne all’interno delle quali avviene la raffinazione delle biomasse. Un lavoro che le due vittime svolgevano periodicamente. Qualcosa,però, giovedì pomeriggio non è andato per il verso giusto. I due operai si trovavano all’interno di un silos e stavano facendo dei lavori di saldatura quando si è verificato lo scoppio, seguito da un incendio che ha carbonizzato i due operai. Altri addetti alla manutenzione che si trovano nelle vicinanze sono stati scaraventati a decine di metri. Il collega Enrico Amati invece è deceduto oggi nell'ospedale di Catanzaro dove era stato ricoverato con ustioni sul 90% del corpo.

