Una disattenzione che poteva costare cara quella avvenuta nella giornata di oggi a Firenze, dove un casolare è andato a fuoco con una ventina di persone al suo interno. L'abitazione, che si trova a Peretola, nella zona nord del capoluogo toscano, da tempo risulta abbandonata e da qualche settimana è stata invasa da almeno una ventina di nomadi rom. L'incendio con ogni probabilità è partito da un fuoco acceso allo scopo di riscaldare le stanze ma presto, per cause ancora in corso di indagini, è andato fuori controllo, facendo scattare l'allarme. All'arrivo i Vigili del Fuoco hanno trovato il casolare avvolto dal fumo e con particolare difficoltà sono riusciti ad evacuare gli occupanti che ancora si trovavano al suo interno e provvedere allo spegnimento delle fiamme.
Un bambino, che accusava sintomi di intossicazione da fumo, in via precauzionale è stato ricoverato all'Ospedale pediatrico Meyer ma dopo i necessari esami e controlli è stato dimesso e accompagnato insieme alla madre e ad un uomo dalla salute precaria e in dialisi presso strutture di accoglienza comunal.