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Sono stato pagato 50 euro per votare Renzi alle primarie

Maurizio Martigli un fiorentino di 43 anni rivela retroscena sconcertanti

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Maurizio Martigli 43 anni fiorentino , il  giugno scorso ha perso il lavoro ma ai tempi delle primarie nel dicembre del 2013 che videro la sfida tra Renzi, Civati Cuperlo  , e  il trionfo del capo del governo con un percentuale pari al 70% dei voti,   lavorava ancora in una rosticceria in un quartiere alla periferia del capoluogo . Era l’ultimo dipendente rimasto e tempo sei mesi dopo avrebbe perso il lavoro anche lui.  Un ragazzo, cliente della rosticceria con il quale era entrato in confidenza e con il quale aveva intavolato discussioni politiche , gli fece un proposta  che Maurizio accettò senza problemi: 50 euro per votare Renzi alle primarie.  Questa persona  era in stretto collegamento con un noto commercialista fiorentino che poi ha vinto le elezioni candidandosi con il PD alle amministrative  nel maggio 2014. 
Maurizio Martigli ha intascato questi 50 euro “ Accettai e non me ne vergogno perché in quel momento mi facevano comodo quei soldi e poi anche per poterli svergognare al momento più opportuno e oggi quel momento è arrivato.  E non fui il solo a dire si a questa offerta ”  Martigli ha intenzione di andare a fondo alla questione “porterò una denuncia scritta di quanto accaduto alla Procura della Repubblica di Firenze dove metterò nero su bianco quello che è successo”   racconta poi altri particolari tra il grottesco e il comico  “ la stessa persona ai tempi delle elezioni amministrative del 25 maggio 2014 mi fece una nuova offerta, questa volta chi votava PD vinceva un buono spesa di 25 euro al supermercato, cosa che mi ha fatto quasi ridere a quel punto”
Perché proprio adesso ha deciso di raccontare tutto ? “ Perché sono stanco delle ingiustizie, della piega che ha preso la situazione senza più vie di uscita. E’ ora di cambiare rotta di riprendere le nostre speranze denunciando quello che non va. A questo scopo ho anche un mio blog e chi vuole saperne di più può seguirmi su attaccoalpotere.blogspot.com “

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