Doveva essere una giornata di festa, da passare insieme alla famiglia, magari davanti al fuoco sgranocchiando noccioline e dolci di Natale. Non è stato così per un giovane di Napoli, ricoverato ora in fin di vita dopo aver subito un accoltellamento da un ragazzo che voleva picchiare suo padre. Gli investigatori delle forze dell'ordine stanno indagando sul caso con l'aiuto del padre della vittima, affinché sia catturato il delinquente e gli amici che lo accompagnavano.
Salvatore Vitiello, 25 anni vive a Napoli Centro, in via Cedronio, un vicolo dei quartieri spagnoli. Qualche giorno fa, nel bel mezzo delle festività di Natale, è stato ferito da un delinquente che stava per investire sua madre con un motorino, mentre questa scendeva dall'auto. Dalla ricostruzione fatta dagli investigatori, l 25enne campano si era fermato con la sua auto sotto casa sua, stava parcheggiando e con lui c'erano anche i genitori. La prima a scendere dall'auto è stata la madre. Il caso ha voluto che proprio in quel momento, ad altissima velocità e contromano, stava arrivando un motorino guidato da un giovane. Quest'ultimo è riuscito a non travolgere la donna nella sua corsa spericolata, ma il marito Rosario Vitiello di 48 anni, sconvolto dalla tragedia sfiorata, ha cominciato a inveire verbalmente su di lui. Quando sembrava ormai lontano, il ragazzo è tornato indietro con un bastone di ferro con l'intenzione di mettere a tacere l'uomo attraverso lo scontro fisico. Rosario è riuscito a difendersi e ha messo in fuga il malvivente, ma al giovane non è bastato, è infatti tornato indietro una seconda volta, però accompagnato da tre amici. Durante la colluttazione che si è venuta a creare, Salvatore Vitiello è intervenuto per difendere l'incolumità del padre. La situazione è degenerata irrimediabilmente quando i ragazzi hanno estratto un coltello che è stato piantato sul torace del figlio di Rosario. I quattro sono scappati, mentre il padre di Salvatore ha chiamato i soccorsi che hanno trasportato il figlio all'ospedale più vicino, il Vecchio Pellegrini. I medici hanno riscontrato delle lacerazioni anche agli organi interni, è stato ricoverato in gravissime condizioni ed ora è in prognosi riservata. I parenti sono sotto choc, soprattutto il padre che ora sta aiutando gli investigatori a trovare i malviventi. Sul caso stanno indagando gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli e del Commissariato di Polizia San Ferdinando. Si spera di scoprire l'identità dei delinquenti attraverso delle immagini delle telecamere di sorveglianza che dovrebbero trovarsi vicino a quella zona.