Una banda di hacker russi, ha messo in atto il furto più grande della storia del web. La Holden Security ha smascherato la gang di malfattori, mentre le autorità sono preoccupate e consigliano di cambiare spesso le password delle proprie user-name.
A dare la notizia è stato il New York Time, colpo grosso per un gruppo di hacker, per l'esattezza cracker, provenienti dalla Russia. Sono stati rubati più di 1 miliardo e 200 milioni di password e oltre 500 milioni di indirizzi e mail. Il gruppo è chiamato Cyber Vor e i malviventi pare siano meno di una dozzina, tra i 20 e i 30 anni. Hanno cominciato a reperire informazioni acquistandole nel mercato illegale, tra il Kazakistan e la Mongolia, e poi le hanno usate per accedere a siti ed effettuare spam e inserimento di virus.
La Holden Security, agenzia di Milwalkee, con a capo Alex Holden, ha scoperto gli artefici dell'attacco massiccio sul web, dopo 7 mesi di ricerche e indagini, ma non hanno rivelato al Nyt quali siano le aziende vittime.
Non è il primo caso di furto di credenziali su internet, a dicembre si scoprì che 40 milioni di numeri di carte di credito e 70 milioni di indirizzi e numeri di telefono erano stati rubati dai database di Target. Il responsabile sarebbe un gruppo che ha la sua base nell'Europa dell'est. E di questi casi ce ne sono tanti altri, ma questo messo in opera dai russi, è uno dei più imponenti.
Le autorità appaiono preoccupate dalla frequenza di questi avvenimenti. È necessario informare gli utenti del web sui pericoli che si incorrono accedendo ai portali personali. Gli esperti di sicurezza informatica consigliano di avere maggior consapevolezza dei rischi, ad esempio creando più password per login differenti e cambiarle periodicamente.